mercoledì 26 giugno 2013

Così cerco di giustificare tutte le "cose" che scrivo che ho scritto in passato e forse scriverò in futuro; ma vorrei parlare anche di chi come me, non si vergogna di farlo ma anzi, ne ricava sollievo.



                                  AMENIE

Non amenità non poesie 
tra due realtà opposte. 
terra di sciocchezze e terra di bellezze 
ma nel mezzo, la terra di nessuno
uno spazio franco dove seminar facezie amene; 
dove chi non può far poesia scrive ugualmente, 
purché sia. 
La nel mezzo spuntan germogli di fantasia; 
come un pittore astrattista la propria visione rivela, 
così l'amenieta, creatura derisa e schifata, 
imbratta la propria carta ma almeno, 
lui non taglia il foglio a mò di tela. 
L'ameno poeta è sincero e prende tutto, 
ingenuamente, per vero; 
delle regole possiamo far senza se, 
alla luce della compiacenza della metrica, 
accettiamo l'assenza. 

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