mercoledì 31 luglio 2013

INNO DEL CULETTO D'ORO

    

Spero si capisca la mia ironia verso una società basata sulla ricchezza economica e che disprezza i buoni sentimenti, ma mi consola conoscere personalmente gente refrattaria ai messaggi banalmente materialistici.

Amenia n. 13                INNO DEL CULETTO D'ORO

Ciò che importa sono i contanti,
in sto mondo di begli addormentati,
un mondo che gira sul suo perno,
un mondo ch'è un inferno.
Questa vita è una stronzata,
pesca bene fatina bendata.
La matematica non è un gomitolo di spago
ed allora io mi travesto da mago;
ciò che importa è avere un lavoro,
ma con poco si vince un tesoro.
Pensa..pensa ai valori morali..
Pensa..pensa ai doveri sociali..
Pensa..pensa ai problemi mondiali!!
Pensaci tu culetto sano,
perché io col biglietto in mano
ballo canto e me ne strafotto..
sperando di vincere all'enalotto

martedì 30 luglio 2013

                                 

EDNA ST. VINCENT MILLA nata a Rockland nel Maine 1892--1950

                                            IL FILOSOFO
E cosa sei tu che ti desidero
da rimanere sveglia tante notti
quanti giorni che esistono
a piangere per causa tua.

E cosa sei mai tu che se ti perdessi
nell'avanzare dei giorni
resterei ad ascoltare il vento
e a fissare la parette.

Conosco un uomo più bello
e altri venti ugualmente gentili.
E cosa sei mai tu da diventare
l'unico uomo del mio cuore.

Già, il fare delle donne è un fare sciocco
i saggi diranno certamente
e cosa sono mai io che dovrei amare
in modo giudizioso e conveniente.

lunedì 29 luglio 2013

NOTTE

                             

Questi, sono pensieri che credo possano venire in mente a tutte le persone che devono
stare divise dal partner, anche se solo per poco tempo.

Amenia n. 12                            NOTTE

Notte,lunga notte,
vita, breve vita..
notte, fredda e umida,
interminabile notte.
quale contrasto con i suoi caldi abbracci
che nostalgia, per le morbide e tumide labbra.
Quanto breve la vita,
nella quale,
gioire delle reciproche sensazioni,
goder degli emozionanti baci,
ed infine morire,
di estenuanti solitarie carezze.